CORSPORT (A. GHIACCI) - Le polemiche successive alla sua esclusione dallundici sceso in campo domenica scorsa in casa della Juventus, evidentemente, non bastavano. E così ieri ci si è messo un principio di influenza: occhi lucidi, qualche grado di febbre, indolenzimento alle ossa e alle articolazioni. E così ieri, quando Francesco Totti non è sceso in campo per lultimo allena
FUTURO - Al di là della partita di oggi, comunque importante per provare a riprendere la corsa al terzo posto, la Roma ha iniziato a studiare cosa accadrà quando Totti non sarà più in grado di dare il suo contributo. Se non ce la farà, sulla trequarti giocherà Pjanic. Del futuro ha parlato ancora Luis Enrique: «Un giorno, forse, Francesco sarà in panchina o farà il presidente o sarà vicino alla squadra, sarebbe importante. Lui è molto intelligente e in campo, sia da titolare che tra le riserve, dà sempre il cento per cento. (...) E ancora il calciatore più importante
della Roma, il punto di riferimento» . Oggi, probabilmente, sarà linfluenza a togliere qualsiasi dubbio a Luis Enrique. Listituto di storia e statistica del calcio intanto, ha comunicato che nel galà di Barcellona del prossimo 7 maggio premierà Totti, eletto calciatore più popolare dEuropa.
ALTRI - Lattacco della Roma sarà sicuramente privo degli squalificati Lamela e Bojan. Il direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini ha parlato con i due su quanto accaduto a Torino, tra lo sputo e il fallo che sono costati la squalifica. La multa però arriverà solo per Lamela, anche se latteggiamento maggiormente criticato è stato quello dello spagnolo, perché il fallo che è costato il turno di stop è stato davvero inutile. Per il resto, al posto di Stekelenburg, anche lui squalificato, ci sarà Gianluca Curci, che non gioca titolare con la Roma dal 20 ottobre 2007 (...). Tornerà probabilmente a centrocampo Daniele De Rossi, anche se Luis Enrique non ha ancora chiarito il dilemma, variando continuamente gli esperimenti. In difesa, dovrebbe rientrare Heinze, che agirà al fianco di Kjaer. Sulle fasce due tra Taddei, Josè Angel e Rosi, con i primi due favoriti. In attacco, davanti a Pjanic, gli ultimi due attaccanti rimasti a disposizione: Osvaldo e Borini. In panchina largo ai giovani Pigliacelli, Piscitella e, in caso Totti non ce la dovesse fare, anche per Tallo.