LA REPUBBLICA (G. FOSCHINI / M. MENSURATI) - La Federcalcio si muove sulla maxi evasione fiscale del mondo del pallone. La Figc ha fatto sapere di aver chiesto alla procura di Piacenza gli atti dell'indagine che vede iscritti nel registro degli indagati 21 tra i più importanti procuratori
La vicenda è nota da tempo nell'ambiente tanto che l'associazione dei procuratori, insieme con la Federcalcio, aveva avviato un tavolo di discussione con Equitalia. «Quella di far pagare la mediazione alle società è una prassi consolidata» spiegano i procuratori che citano un parere pro veritate di Victor Uckmar, tra i massimi tributaristi italiani, che negli anni ha retto in varie sedi di giudizio. Della vicenda, qualche tempo fa, si era occupata anche la procura di Torino che aveva finito per archiviare la posizione dopo però che la Juventus aveva transato una multa da 140 milioni (nella quale era compresa anche la vicenda del trasferimento di Ibrahimovic) con circa 7 milioni. «C'è un problema di interpretazione di una norma - ha spiegato ieri Claudio Pasqualin uno dei più noti procuratori italiani coinvolto nell'inchiesta - non un reato. Io non ho commesso alcun illecito. La verità è che veniamo visti come faccendieri e non come professionisti».