CORSERA (G. PIACENTINI) - Lo aveva detto alla vigilia, Luis Enrique, che la gara col Novara non sarebbe stata una passeggiata. Così è stato, anche se il 5-2 finale potrebbe far pensare ad una partita senza troppe difficoltà. La Roma, in realtà, ha dovuto soffrire per conquistare i tre punti. «Era una gara difficilissima dice il tecnico
Ci va cauto, invece, Daniele De Rossi: «La classifica dice che siamo in corsa, però il discorso è sempre lo stesso: adesso siamo a meno 4, poi magari facciamo un altro passo falso. È un campionato difficile e il problema è che non cè solo la Lazio, ci sono altre due squadre molto forti davanti. Sicuramente la corsa non è finita come sembrava dopo il derby, l'abbiamo riaperta e siamo contenti. Meglio il bel gioco o i risultati? Io mi diverto quando vinco. Di Luis Enrique ho parlato tante volte: è diverso come mentalità da Ranieri, che però ci ha portato ad un punto dallo scudetto. Bisogna arrivare a vincere strisce di partite consecutive , come abbiamo fatto con Spalletti e Ranieri, ma dobbiamo oliarci».
Tra gli ottimisti cè sicuramente Francesco Totti. «In questi momentiha dichiarato sul suo sito internetsi può valutare la maturità di una squadra dal modo in cui reagisce: noi siamo riusciti a ribaltare il risultato e questo per la Roma è un fondamentale segnale di crescita».