LA REPUBBLICA (M. MENSURATI./G. FOSCHINI) - Cè il Siena di Conte e Mezzaroma al centro esatto degli ultimi sviluppi dellinchiesta di Cremona. Ieri se nè avuta la conferma con linterrogatorio di Filippo Carobbio, ex centrocampista di qualche talento che rischia di passare alla storia del calcio come luomo che inguaiò
Lì il suo vizio trova nuove sponde, prende i contatti con gli Zingari e tramite Iacovelli manda Ilievsky il capo a Bari, da Masiello. Nel frattempo però si esercita anche su qualche partita del Siena. Ed è proprio su alcune di queste partite che si è incentrato linterrogatorio di ieri. Tre ore durante le quali il procuratore Roberto Di Martino ha voluto sapere quanta altra gente del Siena sapesse delle combine. Il sospetto del magistrato è che almeno una di queste partite sia stata organizzata dalla società. Come del resto raccontato da Carlo Gervasoni che nel verbale del 12 marzo raccontò che il presidente del Siena Mezzaroma pagò due giocatori del Modena per vincere la partita. «Gecic dice Gervasoni quel giorno mi riferì di aver appreso da un suo amico del Kazakistan che il presidente del Siena diede dei soldi ai giocatori del Modena Tamburini e Perna per vincere lincontro».
Circostanza, va detto, prontamente smentita con sdegno dal diretto interessato. Il verbale di Carobbio (che è stato secretato dalla procura) nei prossimi giorni sarà incrociato con altre risultanze investigative. Per effettuare le quali la procura procederà alliscrizione nel registro degli indagati di tutte quante le persone accusate da Gervasoni. Procedura, del resto, che era già stata seguita a dicembre, quando venne indagato tra gli altri il giocatore della Lazio, Mauri. E che a quanto pare verrà seguita anche per altri verbali, come ad esempio quelli resi, tra Cremona e Bari, da Masiello (che tirava in ballo, tra gli altri, Pepe e, più pesantemente, Bonucci). Insomma nei prossimi giorni il calcio italiano verrà inondato da una serie di novità giudiziarie rilevanti, alle quali andranno sommate quelle in arrivo dai pm di Napoli, dove oltre a Napoli-Parma, Lecce-Napoli e Napoli Sampdoria, i magistrati hanno attenzionato anche Napoli- Inter, ultima dello scorso campionato. Anche lì tra responsabilità diretta e omessa denuncia