
CORSPORT (G. DOTTO) - Che cosè il carisma? La questione è centrale oltre che per nulla scontata. I dodici minuti di Antonio Conte a Vinovo, intercettati e amplificati nellillimitata magnitudo del mondo internet, sono passati nel nostro convento bonacc
Se carisma è, si tratta di un carisma greve, da caserma, la parodia del sergente di Full Metal Jackett , incluso limperativo finale non voglio cali di tensione da parte di nessuno, che mette in piazza listeria tipica del conducator . Versione lillipuziana del carisma alla Mourinho, che viene dalla stessa paleo frontiera, greve e viriloide, ma ha mille sfumature in più, mille volte più ibrido, nellabilità della parola e nellampiezza dei registri, oltre che della personalità. (
) Il carisma di Luis Enrique. Cè, eccome, ma infinitamente più sottile, tutto da indovinare. Va catturato da timpani più delicati, rari nella tribù del pallone, non a caso intercettato da eccentrici calciatori e teste dotate come De Rossi, Gago e Osvaldo. Il carisma speciale di Enrique è in quella tutta sua malinconica dedizione allassoluto e trova il suo apice nel magnifico lamento di un tragico post-partita: Che ho fatto io per meritare tutta questa merda?!.
In una pulizia dellanima magnificamente demodè . Un carisma che perde colpi solo quando si rifugia nel bacchettonismo moralistico, altra cosa dalletica che è, lei sì, carismatica nel cogliere invece la flessibilità del giudizio. Cedimento incombente a Trigoria, lideologia benpensante, persino in uno splendido bucaniere come Sabatini, quando si lascia dire di Suarez (grandissimo giocatore che farebbe la fortuna della Roma post-tottiana), dei suoi errori comportamentali, sapendo Walter benissimo che la conclamata caduta razzista del ragazzo non è altro che una sincope del linguaggio, la parola che scappa in braccio al primo venuto in piena bega da campo-cortile. Magari cascasse un Suarez, se vuoi un po da civilizzare, a Trigoria! (...)