IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Borini dalla Fiorentina alla Fiorentina. Era l11 gennaio quando negli ottavi di Coppa Italia lattaccante, entrato in campo nella ripresa al posto di Bojan, prima entra nellazione del secondo gol di Lamela e poi mette a segno la rete del definitivo 3-0. Da quella sera, e fino allinfortunio col Milan di sabato 24
Adesso, a tre settimane di distanza, Borini è pronto per rientrare quantomeno nellelenco dei convocati. Ieri a Trigoria durante la partitella gol e assist per lui, che è sembrato uno dei più in forma. Difficile che possa partire titolare domani, più facile che si possa giocare una maglia coi compagni la settimana prossima a Torino. La sua importanza tattica, la capacità di ripiegare e la facilità di corsa potrebbero essere decisivi allo Juventus Stadium. Ci si penserà da lunedì perché prima cè la Fiorentina.
Oltre al ritorno di Borini probabile quello di Greco, sempre in panchina, mentre per Simplicio non ci sono ancora certezze. Di certo, grandi e soliti infortunati a parte, la Roma che si ritroverà di fronte Delio Rossi sarà al gran completo. Oggi alla 11 la rifinitura, poi Luis Enrique sceglierà la formazione da mandare in campo senza pensare al fatto che su tre giocatori importanti, Osvaldo e De Rossi soprattutto ma anche Bojan, cè il rischio squalifica visto che sono tutti e tre diffidati. Il tecnico pensa solo ed esclusivamente alla partita con i viola e per questo tutti e tre dovrebbero partire dal primo minuto.
Osvaldo, che come ha fatto sapere la Roma su Twittersceglierà la colonna sonora del riscaldamento, giocherà in attacco insieme a Totti - impossibile in questo momento rinunciare a uno dei due - e insieme a uno tra Bojan e Lamela, con lo spagnolo, entrato benissimo in campo contro lUdinese, favorito. A centrocampo De Rossi dovrebbe essere sicuro come vertice basso davanti alla difesa mentre Gago, Pjanic e Marquinho si giocano tre maglie. Il bosniaco non è al massimo mentre il brasiliano, anche per motivi di freschezza atletica, è in un ottimo momento e quindi appare favorito.
A meno che Luis Enrique non sorprenda tutti e non decida di dare seguito a quanto fatto contro lUdinese confermando De Rossi al centro della difesa e lasciando gli altri tre a centrocampo. Questa soluzione sembra difficile però perché Heinze è pronto e reclama il suo posto accanto a Kjaer, apparso contro lUdinese in netto miglioramento. Sulle fasce il dubbio è sempre lo stesso: Rosi, José Angel e Taddei si giocano tre maglie. Contro i friulani è rimasto a riposo Rosi che invece domani dovrebbe tornare al suo posto sulla destra mentre a sinistra Luis Enrique dovrebbe confermare José Angel che a Sky dice: «Sarà una partita complicata, la Fiorentina non sta attraversando un buon momento ma sarà una squadra difficile da affrontare. Non abbiamo perso la speranza di arrivare al terzo posto. Se troviamo la regolarità potremo finire bene la stagione e arrivare in Champions. Totti? Ha scritto la storia del calcio, non solo italiana ma mondiale»