IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Nove giorni, come una piccola sosta. Archiviata la partita di Palermo, la Roma avrà a disposizione più di una settimana per prepare il prossimo impegno casalingo, quello di lunedì 19 alle 20.45 contro il Genoa. Un altro Monday Night dopo quelli, poco fortunati, contro Juventus e Siena. Per invertire la tendenza - un punto in due partite - la Roma potrà contare sul ritorno di Dani Osvaldo. Lattaccante, che la società avrebbe voluto già a Palermo tanto da aver chiesto la riduzione di una giornata di squalifica, cercherà di ritornare a quel gol che gli manca da quasi tre mesi.
Impossibile, a meno di miracoli, vedere in campo Miralem Pjanic. Il bosniaco continua a lavorare senza sosta tentando di recuperare prima possibile dalla lesione muscolare ma considerando che non è la prima volta che ha problemi di questo tipo né lui né lo staff medico sono intenzionati in alcun modo a forzare i tempi. L’obiettivo è quello di rientrare contro il Milan - 25 marzo - altrimenti l’appuntamento sarà rimandato di una settimana. Tra i convocati contro il Genoa potrebbe esserci di nuovo anche Simone Perrotta, anche lui alle prese con problemi muscolari. Chi punta ad avere un posto nella lista è anche Marco Cassettche, come Osvaldo, era stato squalificato dopo l’espulsione di Bergamo per due giornate. Chi ci sarà sicuramente, infine, è Maarten Stekelenburg, anche lui squalificato a Palermo dopo l’espulsione nel derby. Ipotizzare quindi la formazione che affronterà i liguri è praticamente impossibile, mancano troppi giorni in cui si dovranno valutare anche le condizioni di Lamela e Gago, usciti malconci da Palermo. Ci si penserà da martedì, visto che Luis Enrique ha deciso di concedere alla squadra due giorni di riposo.
