San Siro sa ispirare Totti

22/03/2012 alle 09:08.

CORSPORT (R. MAIDA) - Ecco il Milan, riecco Totti. La coscia non fa più male e lascia libera la Roma di abbracciare il suo capitano. Se Luis Enrique vuole, lui è pronto. Una partita di riposo, osservata dal palchetto dell’Olimpico, è stata più che sufficiente a cancellare i capricci di un muscolo. Sabato, stadio San Siro, se ne

INCORAGGIAMENTO - E’ uno stadio che lo stimola, è un avversario che lo ispira. al Milan ha segnato 10 gol, sette dei quali a San Siro con tre doppiette, tra le ventotto partite di campionato e la finale di Coppa Italia persa dalla Roma nel 2002/03. Potrebbe essere il posto giusto per soddisfare la voglia di gol che gli manca da due mesi in assoluto, e da quasi un anno fuori casa: l’ultima rete segnata in trasferta risale al primo maggio scorso, nella doppietta di Bari-Roma 2-3. 
 
IL - A confortare l’ottimismo della Roma, c’è anche il : ad Abbiati, ha già fatto cinque gol. La prima volta nel campionato dello scudetto (due reti), il 2000/01; la seconda nella stagione successiva, in Roma-Milan 1-0; le altre due volte in un Torino-Roma e in un Roma-.
 
ATTENZIONI - A l’aria del Meazza è sempre piaciuta. Sin da quando Berlusconi si era esposto in prima persona per conquistarlo e portarlo al Milan. Adesso però è Luis Enrique a chiedergli qualcosa: una partita di qualità, al di là dei gol, per continuare a inseguire l’ipotesi .
 
IL PERIODO - Nelle ultime settimane, ha faticato e non si è più espresso ai livelli di dicembre (rivedere le partite di e ) e gennaio (quattro gol in due partite all’Olimpico contro Chievo e Cesena). Normale, quando hai 35 anni e devi gestire il fisico. (...)
 
IMBATTUTI - Con lui che rientra in squadra, dovrebbero essere confermati i due attaccanti che hanno giocato lunedì contro il : Osvaldo e , diciassette gol in due, con Lamela e Bojan pronti a stravolgere gli schemi nel secondo tempo. ha un ricordo amarissimo del Milan: nella partita d’andata, si procurò un infortunio muscolare che lo ha escluso dalla serie A per oltre due mesi.  «Speriamo che stavolta vinca la Roma, stiamo crescendo e sono convinto che prima o poi troveremo continuità. Adesso ci sacrifichiamo tutti di più e il gioco è migliorato» ha detto ieri, ospite del club di tifosi  Oro&Porpora . Esiste in effetti anche un dato ottimistico: con questo trio d’attacco, la Roma non ha mai perso e non ha mai incassato reti. Neppure a San Siro, contro l’Inter, dove Luis Enrique lo propose alla seconda di campionato: finì 0-0. Le altre due partite del tridente Osvaldo-- sono state le due contro il Parma, vinte per 1-0. E’ solo una coincidenza?