Roma, punta su De Rossi e velocità

04/03/2012 alle 10:22.

GASPORT (G. GIANNINI) - Ho l'impressione che oggi Reja cercherà di bloccare la corsa della Roma sulle fasce, passando dal classico 4-2-3-1 con cui giocano di solito i biancocelesti ad un 4-1-4-1 più coperto e prudente. Questo anche perché la Lazio manca di giocatori importanti e perché la mossa biancoceleste potrebbe essere proprio quella di impedire alla Roma di sviluppare il suo gioco con gli esterni. Già, gli esterni, la sfida di oggi pomeriggio potrebbe decidersi proprio sulle corsie laterali. Reja probabilmente chiederà a Scaloni e Garrido viste le assenze in quel ruolo di Radu e Konko di pensare molto di più a difendere piuttosto che a proporre. E questo, come detto, proprio anche per andare a bloccare la corsa della Roma. Quando gli esterni giallorossi salgono ed hanno il pallone tra i piedi, infatti, gli attaccanti della Roma devono buttarsi negli spazi lasciati liberi da Totti, che viene incontro e apre il corridoio centrale anche se ho l'impressione che stavolta i due esterni della Roma partiranno un po' bloccati per non rischiare molto, in una partita dove contano anche fattori emotivi ed ambientali.

La Lazio, invece, è davanti che ha le armi per fare sua la partita, con due giocatori decisivi come Klose, che si sta dimostrando una punta di livello superiore, ed Hernanes. Il tedesco è molto bravo nel venire incontro, nel far giocare i compagni che possono sfruttare le sue sponde. E' un attaccante completo, altruista, perfetto per il gioco che fa Reja, dove serve un terminale di questa qualità e di questo genere. Hernanes, invece, andrà a giostrare nella zona di e dovrà essere bravo proprio Daniele a limitarne il raggio d'azione. Il brasiliano, infatti, di solito gioca proprio alle spalle della punta centrale e ha sufficiente libertà di movimento. Con , che è il giocatore-chiave del modulo di Luis Enrique, sarà un bel duello, visto che a Daniele toccherà ancora una volta fare da schermo davanti alla difesa, aiutando i due centrali giallorossi, che dovranno appunto vedersela con un cliente scomodo come Klose. In fin dei conti, però, un po' per le assenze con cui arriva la squadra di Edy Reja a questo derby, un po' per la struttura fisica ed atletica dei difensori biancocelesti, credo che oggi la Roma proverà ad affidarsi soprattutto alla velocità.

Del resto, questo è un po' anche quello che è nel Dna degli attaccanti giallorossi, che si muovono molto e che non danno mai punti di riferimento. La velocità, insomma, può essere l'arma decisiva. Compito degli attaccanti della Roma sarà in particolare quello di farsi vedere, di scattare e muoversi di continuo. Tagli e verticalizzazioni, infatti, sono le armi che la Roma deve sfruttare per portare a casa il derby. In tal senso, ho l'impressione che Bojan sia favorito su Lamela per andare ad occupare la terza casella nel tridente d'attacco, al fianco di e .