
LEGGO (F. PASQUALETTI) - È senza dubbi la partita più attesa a Roma. Domenica allOlimpico si gioca Roma-Lazio. Un derby pomeridiano (il via alle ore 15) che vedrà la presenza di circa 60.000 tifosi. Una festa di sport che punta in primis alla sicurezza: in campo ci saranno 2.500 agenti e 450 vigili. Già, perché la stracittadina fa rima
Ci sarà, naturalmente, un servizio dordine delle grandi occasioni. Già, perché le indicazioni del Questore, Francesco Tagliente, sono chiare: garantire che il derby sia una festa per tutti e non il teatro di scontri per poche teste calde. Saranno impiegati gli uomini migliori dei vari reparti per evitare provocazioni e problemi. Ci saranno tre zone di prefiltraggio, dove polizia, carabinieri e finanza, eviteranno laccesso a chi non ha biglietti o abbonamenti. Massimo rigore nei controlli, in particolare nelle zone riservate alla due Curve: lordine è di individuare tifosi con petardi e bomboni. Altro punto cruciale sarà la supervisione delle coreografie: nessun divieto a sfottò coloriti, banditi invece insulti e parolacce. Allinterno dello stadio i poliziotti hanno curato in particolare la zona della Tribuna Tevere, teatro in diversi derby passati tra cruenti scontri tra le opposte fazioni. Da questa notte lOlimpico sarà illuminato a giorno. Domani ci saranno le bonifiche di rito con cani addestrati a trovare materiale esplosivo e domenica mattina un ultimo controllo. A fine partita presidiate al massimo le stazioni metro, piazza Ponte Milvio e Ponte Duca dAosta.