GASPORT (M. CECCHINI) - «Mio figlio si chiama Santiago e non farà il calciatore, forse il giornalista». Visto lo scarso gradimento che ha la categoria nei sondaggi degli italiani, probabilmente la confessione che ha fatto il d.s. Walter Sabatini alla rivista sociale, non è stata esattamente di buon augurio per il baby. Ma, se mai decidesse d'inoltrarsi nel folkloristico mondo della comunicazione sportiva, crediamo che Sabatini junior fra qualche anno avrà se
Dodò & Dedè Detto che tutto dovrà essere necessariamente messo a fuco anche in relazione al futuro monte ingaggi, alla luce degli imbarazzanti bilanci del calcio italiano vedi altrove, non proprio poco. E allora c'è spazio per sognare in diversi ruoli, anche se le priorità vertono innanzitutto su due ruoli: centrali difensivi ed esterni difensivi, non trascurando neppure un centrocampista prestante fisicamente. La Roma ha praticamente concluso l'accordo con Dodò, 20 anni, terzino di fascia svincolato dal Corinthians, mentre interessa Dedè, centrale, 24 anni, del Vasco de Gama, senza dimenticare l'interesse per Cirigliano, 22 anni, anche lui centrale.
Paulinho, Casemiro & Ocampos Certo, in vista del prossimo campionato, la Roma vorrebbe essere immediatamente competitiva e per questo non vuole puntare solo su giovani di grande prospettiva in stile Lamela ma anche su giocatori «fatti». Ciò non toglie che non sia ancora tramontato l'interesse del club giallorosso per i centrocampisti Paulinho Corinthians e Casemiro San Paolo, mentre per l'attacco piace l'esterno Ocampos, 18 anni, del River Plate. Insomma, tutti giocatori che possono essere raggiunti a cifre abbordabili. Abbordabili come quelle richieste per altri obiettivi giallorossi: Markovic e Tomic Partizan, Manolas Aek e Tabanou Tolosa. Cioè nulla a che vedere con quelle che eventualmente il Chelsea chiedere per Torres, il cui nome ieri è stato associato alla Roma prima dell'arrivo delle inevitabili smentite.
Ansia Pjanic In attesa di vedere gli sviluppi futuro di un mercato che si preannuncia ancora una volta pirotecnico, tocca a Luis Enrique pensare al presente. Non proprio lietissimo perché, se è vero che Totti e Osvaldo sono tornati in gruppo e quindi contro il Novara saranno disponibili, ieri a scopo precauzionale si è fermato Pjanic, che ha un problema tendineo tra gluteo e il flessore. Il bosniaco, comunque, per il match di domenica dovrebbe essere regolarmente a disposizione, anche se la condizione sarà valutata più approfonditamente oggi.
Smentita Longarini Se Pjanic ha destato preoccupazione, assai meno lo hanno fatto le voci che vogliono la famiglia dell'imprenditore Edoardo Longarini interessata a rilevare quote azionarie della Roma del pacchetto del 40% in mano a UniCredit. L'istituto di credito smentisce ed anche lo stesso Longarini chiarisce con decisione: «Non è vero niente». Be', con tutti i veleni che circolano nell'ambiente giallorosso vedi sopra, non è escluso che abbia fatto una scelta prudenziale.