
LEGGO (F. BALZANI) - Marquinho a caccia di riscatto, in tutti i sensi. Il brasiliano prepara lesordio dal primo minuto allOlimpico lunedì contro il Genoa per stregare Luis Enrique e convincere la Roma a spendere i 4,5 milioni utili per esercitare il diritto di riscatto dal Fluminense. Si tratta della prima, vera chance a disposizione di Marquinho che lunedì prossimo contro il Genoa giocherà al fianco di Gago e De Rossi e davanti agli occhi della moglie che sarà presente in tribuna. La sua avventura con la Roma però non è cominciata col piede giusto. «Marquinho può rinforzare una squadra? Dipende dalla squadra», era stato il benvenuto al veleno di Luis Enrique non convinto del suo acquisto. La trattativa era stata chiusa con tutta calma e qualche dubbio il 30 gennaio. La prima convocazione è arrivata venti giorni dopo, il 19 febbraio, ma da quel giorno Marquinho ha giocato solo qualche spezzone (contro Parma e Lazio). Poi, lesordio dal primo minuto a Bergamo al posto di De Rossi (punito per lormai famigerato ritardo) in una partita per tutti da dimenticare.
«E solo una meteora», era stato il commento di gran parte della tifoseria, ma negli ultimi 10 giorni di allenamento Marquinho ha fatto ricredere Luis Enrique e ora punta a stupire lOlimpico. Nella sfida con i rossoblu non ci sarà Totti (in dubbio anche col Milan) mentre Osvaldo è tornato ad allenarsi senza problemi e formerà il trio dattacco insieme a Lamela e Borini che ieri ha rilasciato un intervista a Roma Channel: «Ho giocato con i grandi del Chelsea e ho imparato in fretta. Per Luis Enrique sono tutti uguali, non guarda la carta didentità quando decide la formazione ma solo il rendimento in allenamento. Ora pensiamo a vincerle tutte». Alla seduta dallenamento di ieri ha assistito anche lex Tommasi, presidente dellAic: «La Roma sta facendo un gran lavoro: sono state fatte scelte a medio-lungo termine ». Sul fronte mercato si avvicina Bastos: martedì il ds Sabatini ha incontrato il procuratore del terzino del Lione.