GASPORT (M. CECCHINI) - La scoperta della perdita dell'innocenza è un rito di passaggio che coinvolge tutti. Per questo a Roma, pur alla vigilia di un impegno importante come quello contro il Genoa, il clamore suscitato dall'inchiesta che vede alcuni dirigenti giallorossi al centro di una presunta macchinazione ai loro danni da parte di noti esponenti della comunicazione cittadina tiene banco più del timore di Gilardino e Palacio. L'inchiesta Ovvio che l'innocenza calcistica ( ) è stata persa tanto tempo fa, ma le commistioni fra informazione e dossier impastati di massoneria, pagamenti di procure,
L'inchiesta Ovvio che l'innocenza calcistica ( ) è stata persa tanto tempo fa, ma le commistioni fra informazione e dossier impastati di massoneria, pagamenti di procure, sms e ricatti (in cui ogni cosa è solo terribilmente presunta) ha alzato il velo su una serie di commistioni inquietanti, facendo salire il livello di diffidenza ai massimi storici. Adesso la palla è passata al procuratore Capaldo, che presto interrogherà di nuovo tutti: parti lese (Baldini, Baldissoni e Sabatini) e indagati (Corsi, Lomonaco, Roberto e Francesco Renga) per verificare accuse e difese, ma dopo anni di approfondimenti su retroscena societari e finanziari svolti spesso con grande puntualità, tira un'aria di stanchezza (qualcuno direbbe di normalizzazione) impossibile da non notare. «Basta parlare di bilanci, debiti e ricapitalizzazioni, occupiamoci solo di calcio», è lo slogan che filtra in queste ore. ( )
Talismano Olimpico «Io sto vedendo un miglioramento nella mia squadra già da tanti mesi», ha detto con ottimismo l'allenatore spagnolo. Motivo in più per i giallorossi sia pure orfani di capitan Totti, Pjanic, Juan e il lungodegente Burdisso per puntare a quella vittoria che riavvicinerebbe davvero l'Europa, che conta, quella di Champions League. Tra l'altro, i precedenti raccontano come i rossoblù abbiano sì vinto a Roma, però mai allo stadio Olimpico. Insomma, da Stekelenburg a Osvaldo, tocca ai ragazzi di Luis Enrique far sì che non ci sia una prima volta del genere.
Disney: l'accordo Tra l'altro, per non mancare al match, in mattinata tornerà dagli Stati Uniti lo stesso Baldini, dove ha stabilito le linee guida dell'accordo stipulato con la Disney. Girava voce, infatti, che nel pomeriggio di ieri (ora italiana) ci sarebbe stata una conferenza stampa congiunta Pallotta-Baldini che avrebbe ufficializzato l'accordo con il colosso mondiale dell'entertainment in realtà non avvenuta. L'accordo, però, non è in discussione e quindi probabilmente sarà ufficializzato oggi stesso. Una buona notizia insomma, che alla luce dello stop della Lazio, del mezzo passo falso dell'Inter e dello scontro diretto tra Udinese Napoli andrebbe anabolizzata anche da un successo col Genoa. In fondo, sarebbe un biglietto da visita migliore da presentare anche alla stessa Disney. Volete mettere avere un partner al lavoro nello spazio (calcisticamente) angusto compreso tra la Sicilia e le Alpi piuttosto che in volo nella business class europea rappresentata dalla Champions? Topolino e Pippo hanno già le valigie pronte.