Alle 14 di nuovo tutti in campo

26/03/2012 alle 10:41.

IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Alle 14 tutti a Trigoria. La Roma si ritrova oggi dopo il ko di San Siro contro il Milan per preparare la sfida al Novara di domenica alle 12.30. Da valutare, oltre a Totti, anche le condizioni di Borini, alle prese con un affaticamento muscolare, e quelle di Pjanic, che ancora non è al massimo della forma

, che ieri è rimasto a Milano insieme ad altri giocatori tra cui Rosi e Marquinho, ha la personalità giusta per supportare Kjaer in un ruolo non suo ma che ha dimostrato di saper interpretare al meglio in una partita complicata come quella contro la . Sugli esterni potrebbe riposare Rosi, tra i peggiori al Meazza, con Taddei spostato a destra e José Angel di nuovo dal primo minuto a sinistra.

In attacco molto, se non tutto, dipenderà dalle condizioni di . Se per il dovesse esserci un turno di riposo Lamela potrebbe fare il trequartista con Osvaldo e uno tra e Bojan in attacco, altrimenti l’argentino scalerà davanti. Lamela vuole riprendersi il posto da titolare dopo l’esclusione di Milano: c’è rimasto male, sperava di giocare almeno qualche minuto in più del secondo tempo e ha voglia di tornare a stupire come fatto nella prima parte di stagione. Dopo l’espulsione di Torino contro la Erik, che pure ha fatto qualche giocata importante come l’assist di Palermo per , non è stato più lo stesso, sta pagando adesso l’impatto col campionato italiano, cento volte più tattico di quello argentino, e sta pagando anche le difficoltà di una squadra che non riesce a trovare continuità. Luis Enrique lo considera un titolare ma adesso si aspetta, anche da lui, qualcosa in più. In questa settimana Lamela dovrà convincerlo di avere spirito e motivazioni giuste per riprendersi il posto e, soprattutto, domenica dovrà tornare quello che in autunno aveva incantato tutti, romanisti e non. Anche Bojan, come detto, spera in una possibilità contro la squadra a cui all’andata ha segnato un gol bello e importante. Tante volte in queste settimane si è detto (e scritto) che sarebbe arrivato il suo momento ma non è mai successo. Lui non si è dato per vinto, domenica però aspetta un’occasione. E non è detto che, dopo oltre due mesi di panchine, non arrivi.