Trigoria, è il giorno di Ago

24/02/2012 alle 09:32.

CORSPORT (A. GHIACCI) - La Roma, la nuova Roma, riparte dalla cosa più importante: la propria storia. E oggi è il giorno dell’omaggio al capitano del secondo scudetto, Agostino Di Bartolomei che ci ha lasciato il 30 maggio del 1994. Il campo A di Trigoria, quello dove

SALUTI - Ci saranno i rappresentanti della società, una delegazione dei giocatori di oggi e, soprattutto, i vecchi compagni della Roma di Liedholm, quella del secondo tricolore della storia giallorossa. Bruno Conti, Sebino Nela, Ubaldo Righetti, Aldo Maldera, Odoacre Chierico. Se ce la farà anche Roberto Pruzzo. E, anche, l’attuale dei portieri, Franco Tancredi: «Di Bartolomei fu il condottiero di quella Roma straordinaria - ha detto l’ex numero uno a  Radio Manà Sport  -  è bello vedere che la nuova società abbia voluto omaggiarlo così» . Poi, i momenti della commozione:  «Quella di Ago è stata una perdita dolorosa, perchè ci conoscevamo da tanto tempo, da prima che arrivassi alla Roma, e ci volevamo veramente bene. Da vero capitano mi ha aiutato a inserirmi nella Roma, e mi dimostrava quotidianamente il suo affetto e la sua sensibilità con un buffetto o un pizzicotto, nonostante avesse un carattere introverso. Sono felice che la nuova società abbia deciso di lanciare questo segnale straordinario e sono convinto che da lassù ci guarda e sta facendo il tifo per noi»

AFFETTO - Ci sarà, naturalmente, anche la famiglia Di Bartolomei. La vedova Marisa, il figlio Luca, che ha mantenuto i rapporti con la società, e il figlio acquisito Gianmarco. Sarà una festa romanista. La signora Marisa, qualche giorno fa, appresa la notizia, aveva detto di voler  «abbracciare tutti, ringraziare la società che ha ideato l’iniziativa» . Che poi, nel 2003, a Di Bartolomei fu intitolata una strada all’interno di Villa Lais, parco del Tuscolano.  «Ma non è la stessa cosa  - continua Marisa - quello era un viale dove giocavano i bambini, questa è la casa della Roma» . E il figlio Luca:  «Grazie, siamo commossi»