
IL ROMANISTA (R. FIDENZI) - «Io spero che facciano bene sia i miei compagni sia Luis Enrique. Poi quello che succede lì non mi interessa: la Roma è il passato». Stefano Okaka domani sarà allOlimpico da avversario e intervistato dal sito gazzettagiallorossa.it ha fatto sapere di sentirsi soltanto un giocatore del Parma. «Non
La partenza dellex giallorosso non è da attribuire a frizioni con lallenatore: «Non cè stato nessun problema con Luis Enrique ha spiegato Okaka -. Queste cose dovete chiederle a lui, io sono stato sempre a disposizione dellallenatore. Mi sono allenato e ho dato il massimo». Nessuna dichiarazione sulla proprietà americana. Su Totti sì: «Lui si spiega da solo: è un campione che nella sua carriera è rimasto un po bambino, sempre umile e riservato e queste qualità lo hanno accompagnato sempre. Finito? Io sentivo queste cose anche 3-4 anni fa e poi ha vinto la scarpa doro. E un giocatore che può giocare finché vuole», ha detto Okaka.
Della partita in programma domani pomeriggio ha parlato anche il centrocampista gialloblù Francesco Modesto: «AllOlimpico ho sempre raccolto poco, mi piacerebbe invertire la tendenza. A Roma spero di vivere unaltra grande gara e di continuare sulla scia delle ultime cinque partite», rivela. Però «non sarà facile, la Roma è forte nel fraseggio e nel possesso palla - dice Modesto - . Dovremo essere bravi a interromperlo, recuperare palla e ripartire» (...)