![](/IMG/ALLENATORI/BIG-luis enrique chinato verso guardiola come per ascoltare meglio.jpg)
CORSPORT (R. MAIDA) - Gli applausi di adesso sono il raccolto di una raccomandazione estiva. Perché il garante di Luis Enrique era stato proprio Guardiola. Quando Baldini chiese allamico Pep, tra il serio e il faceto, se fosse pronto a lasciare il Barcellona per la Roma, Guardiola gli rispose: «Tra qualche anno magari sì, adesso prendi lallenatore del Barça B: è Luis Enrique, te lo ricordi?». Baldini, che aveva pensato anche a Villas Boas, Garcia e Bielsa, naturalmente se lo ricordava come giocatore, ma senza il consiglio di Guardiola non lavrebbe considerato come allenatore del suo primo anno da plenipotenziario di Trigoria. ,
Allora decise di incontrarlo. Sono bastati pochi minuti. E stato amore a prima vista, per progetti calcistici e ragionamenti di vita. «Vieni da noi» gli ha detto. Luis Enrique ha tergiversato, valutato, ma poi ha accettato. Non poteva mica deludere Guardiola.