IL MESSAGGERO (S. CARINA) -Il gol gli mancava e lo si è capito dallesultanza rabbiosa sotto la Curva Sud, quando ha visto il pallone calciato finalmente alle spalle di Antonioli. «Sì, è vero ammette Pjanic - Aspettavo da tempo la rete. Volevo segnare già nel primo tempo, ma non ero stato fortunato. Poi una volta che ci sono riuscito, l'ho voluta dedicare alla tifoseria». Con il gol al Cesena, il bosniaco è arrivato in stagione a quota tre (per le statistiche va considerato infatti anche quello segnato con la maglia del Lione prima del trasferimento in Italia), confermando le sue doti anche in fase realizzativa.
Avversaria di domani in coppa Italia anche se il bosniaco non dimentica nemmeno il campionato: «La Juventus è certamente una delle favorite, è una squadra solida, dall'inizio sempre prima in classifica. Ma anche il Milan è lì dietro ed altre squadre possono inserirsi. La posizione dei bianconeri è meritata. Speriamo di poterli raggiungere anche se siamo ancora lontani».




