IL ROMANISTA (A. F. FERRARI) - Marquinho in stand by in attesa delle partenze. Mancano due settimane al termine del mercato di riparazione e il giocatore brasiliano bloccato dal ds Sabatini aspetta la Roma. La Roma invece aspetta e basta. Ma perché aspetta? Semplice, perché vuole prima sfoltire la rosa. Va letta in questa direzione lintervista concessa da Franco Baldini sabato nel pre-partita di Catania-Roma a Sky Sport: «Non si può dire che Marquinho sia della Roma».
Per quanto riguarda il Pek la situazione è più contorta. Al momento il centrocampista giallorosso è in Cile, con il permesso della società, per un grave problema familiare e si aspetterà il suo rientro per discutere del suo futuro con il suo procuratore, l’avvocato Beppe Bozzo. Prima della sua partenza si parlava di un forte interesse della Juventus ma, ad oggi, l’interesse bianconero per il cileno sembrerebbe essere scemato. Per ora l’unica partenza è stata quella di Borriello (ieri ha esordito con la Juve a Torino contro il Cagliari, squadra a cui ha segnato il primo gol in serie A e contro la quale ha esordito in maglia giallorossa). A breve dovrebbero partire altri due attaccanti. Caprari è a un passo dal Pescara di Zeman. Dovrebbe partire con la formula del prestito secco. E poi c’è Okaka, che con Luis Enrique non ha trovato spazio. Per lui solo due presenze nello sfortunato preliminare di Europa League, zero in campionato. L’attaccante di Castiglione del Lago (in scadenza di contratto) interessa particolarmente al Parma che dovrebbe perdere Crespo, in procinto di accettare un’interessante offerta dall’India per un mini campionato di un mese e mezzo finanziato dalla Premier League.
