GASPORT (A. PUGLIESE) - Dieci punti nelle ultime 4 partite. Il segreto? La ritrovata compattezza difensiva, con soli due gol subiti nelle 4 sfide, contro i 17 delle precedenti 13. Ma non per Luis Enrique, che sull'argomento è chiaro. «La mia unica chiave di lettura è che il lavoro alla fine paga. Ma c'è ancora tanto da fare, stiamo insieme da soli 5 mesi. Il Chievo non era facile da affrontare, si difende sempre in dieci dietro la linea del pallone. Abbiamo fatto una partita "completa", bene in tutte le fasi. Dopo una sosta c'è sempre un po' di paura. Ma non chiedetemi pronostici, sapete che la classifica non la guardo».
Ora, però, mercoledì c'è la Coppa Italia e la Fiorentina, la squadra che ha messo a rischio il suo futuro. «È una partita che voglio vincere, il k.o. per 3-0 di Firenze è stato una vera ingiustizia». Per riuscirci, Luis Enrique si affiderà anche al turnover. Chissà, anche per Lamela? «La società su di lui ha fatto una scommessa. Mi piace come lavora, ha tutto per diventare un campione». Amauri-Roma? Chiusura con il messaggio di Zamparini, presidente del Palermo: «Amauri? Ho l'impressione vada alla Roma».La Roma ci sta pensando.