LA REPUBBLICA (M. PINCI) - Ritrovarsi a Trigoria, ieri, per Baldini, Sabatini e Luis Enrique, è stata loccasione per iniziare a parlare concretamente di mercato. Perché nel primo giorno di lavoro del nuovo anno il tecnico asturiano, oltre a riabbracciare la squadra a distanza di dodici giorni dai saluti di Bologna, ha ribadito al trio dirigenziale la necessità di lavorare con una rosa ristretta, rispetto a quella attuale. Una richiesta decisa, che fa rima con le esigenze del club, intenzionato nella finestra di contrattazi
Appuntamento la prossima settimana con l’agente di Casemiro, Joseph Lee: «Ho incontrato Sabatini prima di Natale — ha spiegato ieri — c’è un forte interesse per il giocatore. A breve tornerò a Roma». Si attende una mossa del Sao Paulo per strappare il prestito. A fargli posto, un altro movimento sulla direttrice Roma-Torino: Sabatini e Marotta hanno un accordo per il passaggio di Pizarro alla Juve, solo dopo però che i bianconeri avranno risolto altre situazioni (Caceres, Pazienza). Ma il cileno ha già fatto parlare di sé nel giorno della ripresa dei lavori a Trigoria: suo l’unico ritardo, colpa delle coincidenze del volo che da Santiago lo ha riportato nella capitale, eventualità che con ogni probabilità gli costerà una multa.
Rimandati invece a oggi i test fisici dopo le vacanze: in gran forma Totti, brillantissimo in alcuni scambi con Lamela, febbre per Juan, sorridente De Rossi (entro venerdì Baldini vedrà Berti per forzare una soluzione immediata sul suo rinnovo). Unico in lievissimo sovrappeso Cassetti.
