IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - De Rossi lavora a Trigoria, ma il suo recupero per domenica appare difficile. Lobiettivo, vista anche la diffida, è averlo al meglio per la partita contro lInter di Ranieri del 4 febbraio. La speranza della Roma, almeno, è questa. Ieri, mentre i suoi compagni erano a Torino per i quarti di Coppa Italia, Daniele ha continuato il solito lavoro differenziato per guarire dallinfiammazione alla coscia che lo tormenta da due mesi esatti (è da Udine che sto male, ha detto a Catania) e che lo ha costretto a fermarsi. Il giocatore, che pure vorrebbe
Lobiettivo, come detto, è quello di esserci il 4 febbraio contro lInter, anche se un suo impiego contro il Cagliari tre giorni prima non può essere escluso al 100%. Giornata di lavoro ieri anche per Dani Osvaldo: litalo argentino ne avrà per almeno un altro mese anche se a Trigoria cè un moderato ottimismo: il recupero dalla lesione muscolare procede senza intoppi, lattaccante ha una voglia matta di rientrare e spesso i medici sono costretti a frenare la sua esuberanza per il pericolo di ricadute.
Domenica contro il Bologna Osvaldo ovviamente non ci sarà e quindi, in attacco, saranno di nuovo Totti, Borini, Bojan Lamela a sfidarsi per tre maglie. Dei quattro potrebbe essere proprio largentino a riposare visto che la caviglia sinistra non è al meglio e visto che negli ultimi tre mesi non si è fermato praticamente mai. A centrocampo, con De Rossi out, sarà ancora Gago ad agire davanti alla difesa con ai suoi lati Pjanic e Greco, partito ieri sera dalla panchina, favorito su Simplicio. In difesa tornerà Juan al centro con uno tra Kjaer, favorito, e Heinze accanto mentre a destra dovrebbe rivedersi Rosi. Anche lui ieri è partito dalla panchina per un colpo ricevuto durante Roma-Cesena ma contro la squadra che la scorsa estate lo aveva richiesto più volte dovrebbe esserci. A sinistra Taddei in vantaggio su José Angel ma non è escluso che il brasiliano riposi considerando che mercoledì la Roma sarà impegnata a Cagliari su un campo dove negli ultimi anni sono arrivate soltanto delusioni.