IL ROMANISTA (D. GIANNINI) - Totti trequartista o punta. E questo il dubbio principale della Roma che è volata a Catania per la sfida di questa sera al Massimino. Un dubbio che Luis Enrique scioglierà solo nel momento in cui verranno comunicate le formazioni ufficiali. Una scelta che cambierà parecchio,
Una scelta che cambierà parecchio, se non in termini di atteggiamento (quello rimarrà sempre propositivo e offensivo), per lo meno in termini di undici titolare. Perché se Totti dovesse giocare punta, magari con Lamela a fianco, dietro di loro potrebbe toccare a Pjanic. Che poi è esattamente ciò che il tecnico giallorosso ha provato nellallenamento di ieri, lultimo prima della partenza. Se queste indicazioni venissero confermate, si libererebbe un posto a centrocampo, dove continua ad esserci abbondanza. De Rossi, infatti, anche ieri si è allenato regolarmente e sembra aver superato i problemi muscolari alla coscia che avevano spinto Luis Enrique a farlo rifiatare contro la Fiorentina. Daniele tornerà dunque ad occupare il suo posto davanti alla difesa. E gli intermendi? Sulla carta dovrebbero essere Gago da una parte e Pjanic dallaltra. Ma se il bosniaco, che non ha sulle gambe le fatiche di Coppa, dovesse essere spostato sulla trequarti, a giocarsi il posto saranno Simplicio, Greco e Perrotta, con questultimo in leggero vantaggio anche alla luce della ottima prestazione sfoderata mercoledì sera entrando dalla panchina.
E questa unipotesi di formazione possibile, che permetterebbe di risolvere qualche problema di abbondanza a centrocampo, ma che ne creerebbe in attacco. Perché con limpiego dei soli Lamela e Totti (il capitano ha interrotto lallenamento con qualche minuto di anticipo, ma allaeroporto ha rassicurato tutti sulle sue condizioni), in panchina si dovrebbero sedere tre attaccanti (compreso Caprari).
Nel caso in cui a giocare sulla trequarti fosse Francesco, a chi toccherebbe davanti? A Bojan o a Borini? La prestazioni di entrambi in Coppa Italia dovrebbero far pendere lago della bilancia dalla parte del secondo. Ma una eventuale esclusione, almeno in partenza, potrebbe essere un colpo al morale dello spagnolo. Luis Enrique avrà possibilità di scelta anche dietro. In porta ci sarà Stekelenburg, in difesa rientra Rosi, che ha smaltito i postumi dellinfluenza intestinale e che potrebbe tornare titolare a destra, con Taddei dal lato opposto. In alternativa Rodrigo potrebbe giocare al suo posto con Josè Angel a sinistra. Tre giocatori per due maglie anche al centro con Juan e Heinze favoriti su Kjaer.