
GASPORT (F. ODDI) - Il più famoso dei ragazzi allenati da Montella è quello con cui ha lavorato meno, Gianluca Caprari: lo portò subito tra i grandi, rimasero insieme 16 gare ma lo fece entrare 4 volte: subito a Donetsk, in Champions, poi in campionato il giorno in cui il Milan vinse lo scudetto, tenendo in panchina Menez.
Gli altri Con Montella non ha avuto la stessa fortuna Federico Viviani: fu sul punto di esordire a febbraio con il Parma, alla fine toccò al meno quotato Florenzi, oggi protagonista a Crotone. Di quelli che con il tecnico del Catania avevano fatto i Giovanissimi Nazionali quello che sta facendo più strada è Romagnoli, che quest'anno doveva giocare con gli Allievi, e invece ha già esordito in Primavera, nel derby, giocando una gran partita. Quello che ha avuto meno fortuna si chiama Steri, l'anno prima era un fantasista che faceva la differenza, con Montella giocò poco, spesso da terzino, non trovò mai continuità. Poi il tecnico passò coi grandi, a giugno venne svincolato, ora gioca nella Lazio. Perché non si è voluto allontanare da casa: Montella, saputo che era rimasto a spasso, una telefonata per portarlo a Catania gliel'aveva fatta.