All’Olimpico soltanto in 30mila

21/01/2012 alle 10:52.

IL ROMANISTA (D. GALLI) - Ci sono dei momenti in cui a Trigoria un po’ si demoralizzano. Scuotono la testa pensando a quanto è stato fatto, ma anche a quanto si farà per i tifosi, come il carnet di biglietti (anche) per i non tesserati, che - occhio! - è in dirittura d’arrivo. Succede quando leggono le cifre della prevendita di Roma-Cesena. Perché per una partita dove le Curve - anzi, la Curva: solo la Nord, la Sud è esaurita come i Distinti - sono a 13 euro e i Distinti a 20, sono stati venduti finora solo 12 mila biglietti.

C’è tempo fino alle 18 per riuscire ad arrivare almeno a 15mila. Con i 17.656 abbonati, si potrebbe superare la soglia delle 30mila presenze. Niente, considerato che per Roma-Chievo erano state oltre 40mila. Un po’, a dire il vero, dipende anche dai prezzi delle tribune. Per la Tevere Laterale si spendono 37 euro, per la Centrale 54, per la Monte Mario 68 e per la Monte Mario Top 84. I tagliandi, oltre che nei punti Lottomatica e nei Roma Store, sono in vendita anche al Ticket Office di viale delle Olimpiadi 61. 

Il problema è che la coperta è sempre troppo corta. Spieghiamo. Fino all’anno scorso c’erano tre fasce

di prezzi: big match, partite con club di medio blasone (Palermo, e roba simile) e partite tipo Roma-Cesena. La società le ha ridotte a due, mantenendo delle tariffe elevate solo per le sfide con due grandi del calcio, il Milan e la , più quella con una realtà minore che porta il nome di una Regione. La riduzione ha giovato ai settori nazionalpopolari come le Curve e i Distinti, dove adesso quindi si pagano sempre 13 euro. Ma per le tribune, bilanci alla mano, non si è potuto fare nulla. Quest’anno è andata così. Ma in futuro a Trigoria si

sono ripromessi di studiare delle soluzioni.