Prandelli: "Il codice etico vale per tutti"

02/12/2011 alle 12:28.

CORSPORT (A. GHIACCI) - Il codice etico. Ci tengono le squadre di club, ci tiene la Nazionale di Cesare Prandelli. Provvedimenti, tra multe, sospensioni e allenamenti lontano dal resto della squadra per chiunque tra i tesserati e i convocabili in azzurro non osservi le regole. Rispetto dell’avversario, comportamenti consoni in campo, atteggiamenti giusti all’interno del gruppo. Osvaldo, con il colpo rifilato a Lamela dopo la sconfitta subita dalla Roma sul campo dell’Udinese, ha chiaramente trasgredito la regola.

La Roma lo ha multato ed escluso dalla prossima partita con la : «Il club giallorosso - ha detto il ct dell’Italia, Cesare Prandelli, intervistato da “Radio Sportiva” - è stato tempestivo, il codice etico vale non solo per la maglia azzurra ma per tutte le società, la Roma ha fatto bene ad applicarlo». La prossima partita dell’Italia ci sarà a fine febbraio 2012. Manca ancora tanto tempo, ma Osvaldo rischia seriamente di vedersi escluso come fu per De Rossi dopo la gomitata a Srna dello Shakhtar in .