De Rossi: "Inghilterra? Io non ho mai parlato"

10/12/2011 alle 21:32.

REPUBBLICA.IT (M. PINCI) - "Non ho mai rilasciato dichiarazioni al magazine FourFourTwo". E' perentoria la smentita di Daniele De Rossi, affidata al profilo Twitter ufficiale della Roma, riguardo all'intervista che la rivista inglese ha anticipato ieri sul web parlando di "esclusiva" e che verrà pubblicata nel numero di gennaio del periodico. "Giocare in Inghilterra sarebbe una bella esperienza e ovviamente è fantastico sentire allenatori come Ferguson e Mancini elogiarmi. Ma al momento voglio rimanere qui", le dichiarazioni attribuite a Daniele De Rossi e che oggi il centrocampista giallorosso ha smentito.

BOJAN: "PIRLO SUPER, MA PROVIAMO A BATTERE " - Intanto cresce nella Capitale l'attesa per la sfida che la squadra di Luis Enrique giocherà lunedì sera contro la capolista allo stadio Olimpico. Carica i compagni di squadra in particolare Bojan Krkic, che sarà assente per , indicando fra l'altro in Andrea Pirlo il pericolo numero uno da fermare per superare i bianconeri di . "Mi piace, è fortissimo, ma tutta la squadra è molto completa - ha dichiarato l'attaccante spagnolo ai microfoni di Sport Mediaset -. Tra lui, Xavi e Iniesta non saprei dire che è più forte, ma farli giocare insieme sarebbe uno spettacolo. La è in un grande momento e ha calciatori importanti, ma noi dobbiamo pensare alla nostra partita e chi scenderà in campo può provare a vincere".

"MAGLIA A TERRA A FIRENZE? TRADITO DA NERVOSISMO" - Inevitabile, poi, tornare sul rimediato a Firenze che lo costringerà a guardare dagli spalti il posticipo di lunedì. E anche su quella maglia gettata con violenza a terra prima di raggiungere gli spogliatoi, reazione che i tifosi della Roma non hanno granché digerito. "Prendere la palla con la mano è stato un gesto istintivo - spiega Bojan -, non volevo che la segnasse un altro gol: puro istinto, non ho potuto controllarlo. La maglia gettata? La maglia della Roma per me è grande, l'ho buttata via in un attimo di rabbia: ero nervoso perché la partita era andata male e perché avrei saltato la ".

L'AMBIENTAMENTO A ROMA E LE MULTE - Infine, Bojan commenta la sua fase di ambientamento nella Capitale: "A Roma sto benissimo, ho assaggiato la cacio e pepe e impazzisco per la cucina romana. Per quanto riguarda le multe, mi hanno tolto la patente due volte. Niente da dire sulla prima: non sapevo bene il codice della strada ed era giusto così. La seconda volta, invece, non ho fatto niente e tutto è successo alle undici di sera - conclude il giovane ex - e non alle tre di notte come ha scritto qualcuno".