Secondo il quotidiano, l’attaccante napoletano era stato punito dalla società per avere partecipato allo spettacolo di Fiorello senza permesso. Cosa che, a detta di "Repubblica.it", la società non avrebbe affatto gradito. Sarebbe stato questo (secondo loro) il motivo per cui Luis Enrique avrebbe utilizzato poco Borriello nell’ultimo mese. Insomma, un’altra punizione dopo, anzi prima, quella di Osvaldo. La Roma ha accolto con rabbia e stupore la non-notizia del quotidiano. Anche se lo scarso utilizzo di è un dato di fatto: 206 minuti in 6 presenze sono lì a testimoniarlo. Sicuramente l’arrivo di Osvaldo, che il tecnico asturiano considera titolare fisso (1008 minuti in 12 presenze, secondo solo a De Rossi), ha contribuito a ridurre le possibilità di scendere in campo di Borriello.

Qualche tifoso si chiede però perché Borriello non sia stato convocato per la partita di Firenze, dove Osvaldo era assente per la lite con Lamela, mentre Totti, pur non giudicato pronto da Luis Enrique, è stato convocato. Il tecnico spagnolo, nella conferenza della vigilia, aveva giustificato l’assenza dell’attaccante napoletano sostenendo che aveva svolto solo due allenamenti in settimana. Di sicuro Borriello non è felice di questa situazione, anche se pubblicamente non ha mai mostrato insofferenza. Spesso è stato immortalato sorridente e scherzoso con i compagni. Con loro è in ottimi rapporti. Le voci di mercato sul suo conto aumentano di giorno in giorno. Ultimamente si parla di un forte interesse del Genoa.