CORSERA - La Roma Primavera centra l'obiettivo qualificazione, pareggiando a Lavagna contro il Genoa (2-2) e conquistando così la semifinale di Coppa Italia, che la vedrà opposta al Milan nella seconda metà di gennaio. La Lazio invece non riesce nel miracolo di ribaltare lo 0-2 dell'andata, viene sconfitta con il medesimo risultato anche a Vinovo e viene eliminata dalla competizione.
I baby di Alberto De Rossi hanno saputo difendere la vittoria per 3-2 dell'andata, malgrado le pesanti assenze di Viviani, Sabelli, Rosato, Ceccarelli e, per ultimo, Cittadino, che avrebbe dovuto sostituire Viviani. De Rossi ha inserito Romagnoli (classe '95) in difesa, spostato Barba a sinistra e formato un centrocampo di piedi buoni, composto da Verre, Politano e Ciciretti. Grazie a un primo tempo scintillante, in cui il Genoa è stato dominato in lungo e in largo, la Roma ha trovato il gol prima con Politano e poi con Caprari, su calcio di rigore. Sembrava una partita chiusa e invece due distrazioni a metà ripresa hanno riaperto l'incontro. Ma nel finale sono stati i giallorossi a sfiorare il gol della vittoria con Piscitella.
La Lazio invece è stata sconfitta per 2-0 dalla Juve ed esce dalla competizione. Piena di assenti (tra cui Ceccarelli e Onazi) e poco fiduciosa nell'impresa, la Lazio ha subito i gol nel corso della ripresa da Margiotta e Beltrame.
