Nuovo derby I cinque nuovi azzurri sono i ragazzi dei Giovanissimi Nazionali, quelli che domenica sono andati a giocare il derby in casa della Lazio, anch'essa ben presente nella lista del selezionatore azzurro Antonio Rocca, con il portiere D'Avino, la coppia di difensori centrali Verdicchio-Quagliarini, l'esterno sinistro Cucculelli ed il centravanti Rossi. Tra due squadre ancora a punteggio pieno domenica scorsa è finita 0-0, qualche rimpianto da parte giallorossa per quel palo centrato in rovesciata dal numero 9 Trani, uno dei cinque convocati, preferito al compagno di reparto Calì, arrivato tre mesi fa dalla Tor Tre Teste, 11 gol nelle prime 7 partite. È arrivato in estate questa volta dalla Lodigiani anche il centrocampista Ricozzi, il più alto della squadra, sono invece alla quinta stagione in giallorosso i difensori Bordi e De Santis Eros: in rosa c'è anche l'ala destra Nicholas, nessuna parentela. Bordi, che può giocare a sia sinistra sia al centro, è il capitano: in Nazionale c'era andato già un anno fa, con ragazzi più grandi di lui, un premio riservato a pochi. Chiude la lista Di Livio, il figlio del Soldatino azzurro, ex Juventus e Fiorentina: viene considerato un piccolo fenomeno da quando aveva dieci anni, ma negli ultimi tempi è sembrato risentire un po' della pressione.

Doppio capitano Impegni azzurri anche per Federico Viviani, capitano della Roma Primavera cinque gol nelle ultime due partite e dell'Under 20, che alle 15 affronterà in amichevole il Ghana a Viterbo. «Per me è casa mia — spiega il centrocampista — ci sono nato da quelle parti. E in quello stadio, a marzo contro l'Olanda, ho fatto l'esordio in maglia azzurra». Otto mesi dopo, è già lui il leader della squadra.