
IL ROMANISTA (F. URBISAGLIA) - Mai più 11 novembre. Perché certe cose non dovrebbero mai accadere. Perché a 24 anni non si può morire così. Con lanniversario della morte di Gabriele Sandri ormai alle porte, a quattro anni dallassassinio a opera dellagente Spaccarotella, il ricordo di Gabriele è ancora vivo. Così c
Giorgio Sandri è poi tornato sulla proposta avanzata proprio da lui qualche giorno fa a Radio IES, rivelando: «Il giorno dopo Lazio-Parma sono stato contattato dai dirigenti della Roma, con grande sorpresa e piacere ho ricevuto questa chiamata. Giovedì (domani, n.d.r.) sarò a Trigoria». Il programma della giornata dedicata a Gabbo prevede, tra le altre cose, la possibilità di andare a donare il sangue. Sarà possibile farlo, a Roma. dalle 7.30 alle 11 al "Bambin Gesù". Liniziativa coinvolgerà anche altre città dItalia, compresa Lecce dove sarà Guillermo Giacomazzi, capitano del Lecce, il primo a donare il sangue. Ma le iniziative non finiscono qui: dalle 11 alle 18, sarà possibile recarsi presso la Biblioteca del Calcio a Piazza della Libertà 15, dove chi lo vorrà potrà lasciare un messaggio in ricordo di Gabbo. Nelloccasione verrà istituito il "primo Premio Letteratura Calcistica Gabriele Sandri", pensato per incentivare la produzione di opere letterarie sul calcio e sul tifo, valorizzando valori sani e aggregativi della disciplina sportiva. Per chiudere, alle 19, verrà celebrata la Santa Messa nella Chiesa San Pio X a via della Balduina. Lì dove è cresciuto Gabriele.