L'Argentina agita Burdisso: "Sono deluso, non dormo"

13/11/2011 alle 11:05.

CORSPORT - Un’altra delusione, in uno stadio semivuoto assordato dal rumore dei fischi. L’Argentina ha concesso alla Bolivia il primo pareggio della storia. Mai ai boliviani era riuscito di fare punti a Buenos Aires. E anche se siamo all’inizio della corsa al mondiale brasiliano, la panchina di Alejandro Sabella fa già venire qualche dubbio. Una delle note positive dell’1-1 in rimonta al Monumental di Buenos Aires è l’assist di Fernando Gago, che al rientro da titolare ha offerto a Lavezzi il pallone del gol. Per il resto c’è poco da sorridere.

E anche se siamo all’inizio della corsa al mondiale brasiliano, la panchina di Alejandro Sabella fa già venire qualche dubbio. Una delle note positive dell’1-1 in rimonta al Monumental di Buenos Aires è l’assist di Fernando Gago, che al rientro da titolare ha offerto a Lavezzi il pallone del gol. Per il resto c’è poco da sorridere.
 
SCORAMENTO - Duri i commenti dell’altro romanista, Nicolas Burdisso: «Avremmo dovuto vincere, era nei nostri piani. Non ci aspettavamo di pareggiare contro la Bolivia. Questo è un risultato negativo, che ci dice che dobbiamo migliorare. Ora serve una vittoria contro la Colombia» . Appuntamento martedì a Barranquilla, la à di Shakira, con il morale basso. In tre partite di qualificazione l’Argentina ha raccolto solo 4 punti: «Si respira un’aria di pessimismo, sfiducia. Dovremo lavorare ancora di più e impegnarci per cambiare la situazione. Dipende solo da noi» . A proposito della reazione dei tifosi, Burdisso usa parole forti: «Il momento è difficile. E’ normale che la gente sia arrabbiata. I fischi e le critiche ci stanno. Non è questo che non mi fa dormire. Non dormo la notte perché la nazionale non funziona come dovrebbe» .
 
NEI BALCANI - Dall’Argentina alla Bosnia, che porta notizie incoraggianti alla Roma. ha giocato regolarmente lo spareggio di andata contro il Portogallo (0-0) senza sentire fastidi alla coscia. I medici di Trigoria sono stati rassicurati dai colleghi di Sarajevo. Anche martedì dovrebbe essere in campo, nella partita che porterà a Euro 2012, e quindi essere a disposizione contro il Lecce.