
IL ROMANISTA (S. ROMITA) - La giustizia sportiva laveva già condannato e radiato. Segno che tanto bene non si era comportato. O no? Vabbè, diciamo di no. Che era stata una forzatura, una cattiveria come sosteneva Luciano Moggi. Ora, sia pur in primo grado, la giustizia penale gli ha
Ingiusti e cattivi anche i giudici? Lucianone dalle mille schede telefoniche e dalle manovre 2004- 2006 - stando alla condanna - delinquenziali ha parlato sempre a nome della Juventus. Ibraimovic racconta nel suo ormai libro best seller che loro hanno vinto pulito e che lui si era commosso a vederlo piangere nella sala fitness bianconera.
Noi siamo meno sensibili, almeno con chi si becca 5 anni per aver voluto vincere con linganno. Per noi è cosa schifosa. Certo non è stato probabilmente il solo a voler vincere così. Visto che risultano condannati anche Lotito e Della Valle. Ad aiutarli e rendere possibile la frode erano i designatori arbitrali Bergamo e Pairetto e lex arbitro De Santis. Se fosse una sentenza definitiva, per intenderci, a questora il Moggi sarebbe dietro le sbarre. Che dire? Attendiamo con fiducia gli altri gradi di giudizio e la fine di questa storia. Che Il Romanista ha raccontato allinizio quasi da solo. Immerso in una battaglia che solo la Roma ha fatto e di cui può oggi vantarsi sia la Società che la sua punta di diamante, Franco Baldini.