Clicky

Ritiro sì, ritiro no

12/10/2011 alle 11:06.

CORSPORT (R. MAIDA / F. PATANIA) - Da Trigoria, invece, rim­balzano notizie nella dire­zione opposta: il derby non farà cambiare idea a Luis Enrique, che ha in­trodotto dal suo arrivo l’abitudine di ritrovarsi al centro sportivo gialloros­so alle 10,30 di domenica mattina o del giorno in cui si g

Reja è contrario ai riti­ri lunghi, lo ha spiegato anche in tempi recenti. E se deciderà di anticipare il ritiro a Formello a ve­nerdì sera, lo farà soltan­to ascoltando il parere del suo gruppo e per una ra­gione semplice: è stata una preparazione al der­by inusuale e condiziona­ta dalle convocazioni del­le nazionali. Sono partiti in sette (Cisse, Klose, Ca­na, Lulic, Stankevicius, Hernanes e Gonzalez) e i due sudamericani sbar­cheranno a Fiumicino soltanto domani mattina. C’è l’esigenza di stare in­sieme e concentrare l’at­tesa per il derby nelle ul­time 48 ore: ecco perché la Lazio potrebbe antici­pare il ritiro di un giorno. Luis Enrique non dero­gherà, ha preso una stra­da e non l’abbandona, gio­ca sempre lo stesso cal­cio, non può cambiare abitudini soltanto in osse­quio alla sacralità del derby: (...)

C’è poi da raccontare come Lazio e Roma si sia­no calate nell’atmosfera del derby in modo diver­so. Reja forse anticiperà il ritiro, oppure no, ma di sicuro ha adottato la stra­tegia del sorriso e della distensione per larga par­te della sosta di campio­nato: dopo la trasferta di Firenze, la Lazio si è alle­nata soltanto tre degli ul­timi otto giorni (giovedì e venerdì doppia seduta, sabato mattina) e ha ri­preso la preparazione ieri a Formello. Ad alcuni è sembrata una vacanza troppo lunga. La Roma, che aveva battuto l’Ata­lanta nell’anticipo di sa­bato primo ottobre, ha staccato la spina sola­mente per quattro giorni: domenica 2 e lunedì 3 ot­tobre e poi nell’ultimo week- end. (...)