CORSPORT (R. MAIDA) - Si è svegliato con il dolore, la coscia pizzicava ancora. I medici lhanno visitato e, come tutti alla Roma temevano, hanno preferito fermarlo. Miralem Pjanic, uno degli insostituibili di Luis Enrique, ha così visto Roma-Palermo dalla tribuna Monte Mario, poco lontano dal palchetto dove Totti giocherellava con il figlio Cristian.
CIAO GENOA - Stamattina Pjanic farà unecografia a Trigoria. Ed eventualmente una risonanza, se fosse necessario. Ma considerando che mancano solo due giorni a Genoa-Roma, è molto difficile che possa rientrare mercoledì. Con i muscoli non si scherza. Pjanic potrebbe farcela per la sfida al Milan, sabato prossimo. Così come Rosi, che ieri ha lavorato a Trigoria. Da oggi potrebbe tornare ad allenarsi in gruppo. Vanno invece valutati con calma gli infortuni di Cicinho e Lobont.
TOTTI NO - Confermato poi il forfait di Totti: salterà almeno altre due partite e cercherà di tornare disponibile per la trasferta di Novara del 5 novembre; ma non è escluso il rientro direttamente dopo la sosta, nel posticipo contro il Lecce. (...)
TURNOVER - A Genova, Luis Enrique cambierà molti uomini rispetto alla squadra di ieri. «Lo faccio quando cè una partita a settimana - ha detto - figurarsi quando giochiamo il mercoledì». In difesa uno tra Heinze e Kjaer dovrebbe ottenere una maglia al posto di Juan, che è uscito stremato dopo cinque mesi di assenza. Ma possono restare fuori anche Josè Angel, visto che Taddei è dato in grande forma, e Cassetti, che può lasciare spazio a Perrotta. A centrocampo spera Fabio Simplicio, magari al posto di Pizarro che non è ancora al top della condizione fisica. Infine in attacco, con Lamela e Osvaldo promossi, Bojan è destinato a ritrovare un posto tra i titolari con buona pace di Borriello.