Osvaldo cuore azzurro: «Io più italiano di alcuni leghisti...»

10/10/2011 alle 11:47.

IL GIORNALE (C. DE CARLI) - Adesso Pablo Osvaldo dice: «A sentire certe critiche mi viene da ridere. Comunque sono più italiano io che ho moglie e figli italiani, di certi politici della Lega



Adesso sarebbe solo annoiante star qui a raccontare cosa ha fatto Raimundo Orsi nel '34 assieme a Monti e Guaita, o Andreolo nel '38, Roma e Parigi, un mondiale dietro l'altro. Fino a German Camoranesi, uno che non cantava l'inno di Mameli, magari non proprio un simpaticone ma con un bisnonno marchigiano emigrato da Porto Potenza Picena a fine '800.



Con fine ironia Osvaldo ha ricordato che anche a qualche giocatore meridionale è stata rinfacciata la stessa identità. Sembra arrivare da una galassia lontana la dichiarazione di Marcello Lippi alla vigilia della spedizione sudafricana: «Oriundi? No grazie, sono sufficienti i calciatori italiani». Aveva puntato Amauri e la sua sfinente storia del passaporto, gli portò una fortuna del diavolo e non lo portò a Johannesburg. Rodrigo Taddei e Felipe Dal Bello, quello dell'Udinese, si misero il cuore in pace. Giusto per porre fine al caso il ct Prandelli ha poi tirato la sciabolata conclusiva: «Osvaldo può essere un grande punto di riferimento per il futuro, personalità, grande forza fisica, ottime doti tecniche. Lui è l'attaccante moderno». Adesso Osvaldo, poi Ezequiel Schelotto, anche lui ascendenze italiane e anche lui già convocato nell'Under 21 come l'attaccante della Roma. In Argentina si potrebbe pescare a piene mani, tutta gente con antenati di queste parti, tutta gente mai convocata nella Seleccion, come Ledesma, Maxi Lopez, Zarate e Campagnaro: c'è bisogno di uno stopper vecchio stampo che stronca l'avversario e poi va giù a fare il gol, magari a San Siro? Ma il colpo più bello potrebbe essere Jonathan Cícero Moreira, noto semplicemente come Jonathan, difensore di fascia brasiliano dell'86 ingaggiato dall'Inter. Jonathan è di Conselheiro Lafaiete, Brasile centro, e lui, nero, ha sposato una certa Luana, bellissima con una figlia bellissima di ormai cinque anni. Bene, gli antenati di Luana di cognome facevano , italianissimi di Lucca, Italia centro. Morale: Jonathan ha passaporto italiano. Jonathan si è presentato dicendo di essere l'erede designato di . Se al momento è ritenuto scarso non ha importanza, Prandelli, pur di non darla vinta, saprebbe addirittura farlo diventare l'erede designato di