
CORSPORT (R. MAIDA) - Le coccole dei colleghi, che lo hanno rincuorato su impulso del motivatore Llorente, gli hanno permesso di superare il momentaccio. Simon Kjaer, poche ore dopo dopo il fallo da rigore che ha cambiato il derby, h
IL RICORDO - Kjaer ha rivisto mentalmente mille volte lazione del rigore dell1-1: «Non è stato un fallo così grave. E stato bravo Brocchi. Io lho toccato e lui si è girato cadendo in avanti, spingendo larbitro a fischiare. Purtroppo ormai è andata e non si può fare niente. Peccato ma adesso è ora di guardare avanti» . Alcuni tifosi della Roma domenica sera lhanno rimproverato - diciamo così - per lerrore fatale. I compagni invece non smettono di credere nelle sue qualità di difensore: «Sono stati tutti molto carini con me. Mi hanno detto di non pensare più alla Lazio e di concentrarmi sulle prossime partite. Perché il derby è una partita importante e sentita da tutti, da noi giocatori come dai romanisti, ma è solo una partita. In effetti il campionato è lungo. Però la mia testa va già al derby di ritorno. Voglio vincerlo e cambiare lopinione dei romanisti nei miei confronti. (...)» .