Io, lui e la Roma

25/10/2011 alle 09:22.

LEGGO (F. BALZANI) - La forma fisica ritrovata, l’arrivo del suo papà calcistico (Franco Baldini), ma soprattutto l’amore della moglie



La Dulko (famosa quanto e più del marito in Argentina) ha avuto un ruolo fondamentale nell’arrivo del centrocampista nella capitale. «Amo troppo l’Italia - ha confidato la tennista -. Quando ho saputo che Fernando (in estate corteggiato anche dal ndr) aveva ricevuto l’offerta da parte della Roma non ci ho pensato un attimo a condividere la sua scelta».

E i motivi non mancano. Il papà di Gisela infatti è nato in Italia e la Dulko ha iniziato a giocare a tennis presso la polisportiva Canottieri Italiani di Tigre, un paesino alle porte di Baires. Inoltre è compagna di doppio di Flavia Pennetta (con la quale condivide da due anni il primato nella classifica Wta) e insieme a lei si allena in un circolo sportivo di Casal Palocco. Proprio a due passi da casa Gago. «Io e Flavia siamo inseparabili, in campo e nella vita privata», racconta la Dulko. Una coppia comparsa anche domenica scorsa sulle tribune dell’Olimpico. «Fernando è una persona speciale - spiega sospirando - è sensibile e dolcissimo. Di calcio capisco poco, ma so che da quando è a Roma ha ritrovato la serenità che gli mancava. Ci troviamo benissimo qui e io ho stretto un bel rapporto anche con le mogli degli altri argentini giallorossi, come Heinze e Burdisso».



A Gisela piace soprattutto la passione dei romani: «Fernando è amatissimo, anche dalle tifose. Le capisco perché è bellissimo, peraltro io non sono gelosa». I due si sono conosciuti nel 2009, in occasione del torneo di Madrid. Fu un colpo di fulmine: Gago strappò il numero di telefono di Gisela e dopo pochi giorni troncò con l’allora fidanzata, la modella Luli Fernandez. «Siamo molto simili - conclude la Dulko -. Amiamo la semplicità, ci piace stare a casa, organizzare cene, andare al cinema e giocare con i nostri cani. Inoltre, entrambi amiamo l’arte». Non a caso il soprannome di Gago è proprio “El Pintita” (la macchiolina) a causa della sua passione per la pittura, seconda solo a quella per le auto d’epoca (possiede una Porsche 911 del ‘63). Gisela a parte, naturalmente.