Curva Sud, c'è posto

07/10/2011 alle 10:48.

IL ROMANISTA (D. GIANNINI) - Mancano dieci giorni e siamo già in 6500. Sale la febbre del derby e cresce il numero di romanisti che già si sono accaparrati un biglietto per la stracittadina.

Ieri alle 20 si è conclusa la prelazione per gli abbonati giallorossi di Curva, che sono circa diecimila, e più del 60 per cento di questi ha fatto valere il diritto di acquisto prima degli altri. Sono parecchi, ma quello che più interessa i tifosi è che restano circa 4mila biglietti di Sud da staccare durante la vendita libera che inizierà lunedì alle 10. E per la quale è prevedibile che ci sia un vero assalto alle ricevitorie e ai Roma Store tale da polverizzare nel giro di poche ore lo stock rimanente. Per la vendita libera c’è ancora tempo, mentre scatta oggi (sempre alle 10, con termine alle 20 di domenica) la prelazione per i Distinti Sud, che sarà riservata agli abbonati dei Distinti Sud e di Tribuna Tevere, che in questa occasione sarà riservata solo ai tifosi laziali per motivi di sicurezza.
Un aspetto, quello dell’ordine pubblico da non trascurare anche perché si giocherà in notturna (benché sulla determinazione dell’Osservatorio venga riportato come orario d’inizio quello delle 15). Della sicurezza in occasione della stracittadina ha parlato ieri il di Roma, Francesco Tagliente, che ha tentato di tranquillizzare tutti spiegando le operazioni che si stanno mettendo in atto per garantire l’incolumità degli spettatori: «Sul derby capitolino stiamo lavorando da un bel pò di tempo - ha spiegato Tagliente dopo avere incontrato il Francesco Pecoraro - per creare le condizioni necessarie affinchè si possano coniugare sicurezza ed esigenza della tifoseria ovvero la vivibilità interna ed esterna allo stadio. Non è un’operazione semplice, ci auguriamo di poter offrire alla tifoseria la possibilità di andare allo stadio in sicurezza». Dall’attesa per il derby a quella per l’introduzione del carnet di biglietti. Un’idea bella, quella da parte della nuova Roma, che aveva cercato di venire incontro ai propri tifosi offrendo un "pacchetto" di 16 partite per tutti, anche per i non tesserati. Ma la proposta è stata bocciata dall’Osservatorio sulle manifestazioni sportive che ha bloccato per il momento l’iniziativa del club giallorosso. Per ora.
Perché la Roma sta valutando tutte le possibilità a sua disposizione e intanto sta cercando di capire che aria tira sulla questione. Aria che non pare essere delle migliori, visto che l’Osservatorio sembra non essere intenzionato a cambiare idea. Nell’ultimo incontro tenutosi, la Lega di Serie A che, in teoria, avrebbe potuto aiutare la Roma in questa sua voglia di riavvicinare i tifosi allo stadio, ha preferito non pronunciarsi. Cosa succedere dunque adesso? La Roma presto incontrerà Figc e Coni per provare a convincerli della bontà della sua iniziativa. E a seguire fisserà una nuova deadline per provare a introdurla. Quando? Quasi certamente prima della prossima sosta del campionato, quella del 13 novembre. Intanto però l’attenzione dei tifosi è concentrata sul derby. Da oggi la prelazione dei Distinti Sud, da lunedì la vendita libera, il probabile assalto per prendere i biglietti. Meno dieci e la febbre sale...