CORSPORT (R. MAIDA) - Stava pranzando in un ristorante davanti al mare di Roma, cioè Ostia, quando il telefono ha squillato. Krkic senior, papà Bojan, non sapeva niente della parentela con Messi. Bojan ha qualche decilitro del sangue di Leo. Si può dire cos
«Non so cosa dirle. Fino a oggi nessuno mi aveva mai comunicato questo legame».
L’albero genealogico ha ricostruito tutti i passaggi. Suo figlio sarebbe un lontano cugino di Messi.
«Al momento ne prendo atto ma in famiglia non se ne è mai parlato».
Intanto arriva il derby. Come sta Bojan, sangue di Messi?
«Molto bene, si sta divertendo e si è ambientato nel gruppo di lavoro di Trigoria. (...)».
Ha confessato che un gol domenica sarebbe speciale.
«Normale. Un attaccante come lui vive per segnare. Ma Bojan pensa soprattutto alla squadra: sarebbe contento anche se la Roma vincesse senza i suoi gol».
Prima della sosta ha fatto gol, dedicandolo alla tribuna Monte Mario. Per chi era il gol?
«C’erano quattro amici allo stadio. Erano venuti a trovarlo. (...)».
