
IL ROMANISTA (D. GALLI) - Anche lultimo tassello, uno dei più preziosi dellintero mosaico, sta per andare al suo posto. Franco Baldini, che ieri era al White Hart Lane per Tottenham-Arsenal e che oggi festeggerà 51 anni, verrà a Roma il 15 ottobre. Verrà per restare. Verrà per assumere la direzion
La data del suo sbarco romano, ripetiamolo, cè. È il 15 ottobre. È quasi superfluo sottolineare limportanza di Baldini in questo progetto. DiBenedetto lo ha scelto un anno fa. Era pieno autunno. Il futuro dg romanista accettò la sfida. Una sfida tosta da vincere. Resterà nella nostra storia quel super- vertice organizzato a Roma, allo studio legale Tonucci, lo scorso 17 giugno. A dieci anni esatti da quello scudetto che portava la sua firma. Baldini pose quel giorno la prima pietra della piramide giallorossa. Furono gettate le basi di un edificio solidissimo. Lassù in cima non cè solo DiBenedetto.
I suoi soci partecipano dagli Stati Uniti alla vita della società. Prendete Pallotta. Ieri, sul profilo Twitter del RaptorAccelerator Fund, lhedge fund che fa capo a Mr James, è stato dedicato un tweet alla Roma: «Daje Roma! Patience, patience everyone. How to explain we are at the very beginning? Step by step
». «Daje Roma! Abbiate tutti pazienza. Come spiegare che siamo solo allinizio? Passo dopo passo...». I puntini di sospensione non sono casuali. Sono scaramantici pure a Boston. Ma chiudete gli occhi e immaginate cosa può fare, dove può arrivare, la Roma che sabato sera ha mandato in bambola la difesa dellAtalanta. Immaginate.