Roma e i malumori di Totti. Futuro USA per il capitano?

06/09/2011 alle 15:12.

ILSUSSIDIARIO.NET - In casa giallorossa sono giorni frenetici: i nuovi arrivi si presentano al popolo romanista, mentre De Rossi e Totti continuano ad essere preda dei propri malumori e delle proprie difficoltà. Il capitano giallorosso, in particolare, è deluso dall’atteggiamento della nuova dirigenza nei suoi confronti, dopo che per anni è stato coccolato dalla famiglia Sensi. Il numero 10 della Roma si è trovato così di colpo da bandiera e giocatore insostituibile della squadra a quasi un peso per la formazione capitolina 2011-2012, che sembra voler puntare (a volte forse esagerando) solamente sui campioncini in erba.

Una situazione che inizia a pesare al diretto interessato al centro di continui attacchi senza un vero e proprio perché. Non è quindi da escludere che lo storico capitano giallorosso possa fare le valigie al termine della stagione. Nel suo futuro sembra esserci la Major League Soccer, la Serie A a stelle e strisce. Un futuro, che nei programmi del giocatore, non doveva essere così immediato, ma che potrebbe subire una brusca accelerazione. non piace naturalmente solo ai club americani. Vi sono infatti una serie di società che farebbero follie per assicurarsi il numero 10, fra queste, le italianissime e Milan. Sono i rossoneri in particolare i maggiori estimatori del capitano della Roma.

Spesso e volentieri, negli anni passati, il presidente Silvio Berlusconi ha mandato elogi personali al giocatore, aggiungendo altresì che sarebbe pronto a fare follie per avere in squadra il funambolico attaccante della Roma. Anche il figlio, Piersilvio, è storicamente un grande sostenitore di e più volte in passato, fra il serio e l’ironico, ha aperto ad un trasferimento a Milanello del giallorosso. Un sogno, quello di Milan e , destinato però a rimanere tale.Roma è una realtà particolare e mai e poi mai un capitano giallorosso come appunto , una figura fortemente radicata nella popolazione capitolina, potrebbe trasferirsi in una big del nord. Di certo resta il malumore del capitano e, a tre giorni dal via della nuova stagione, non è una buona notizia.

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