
IL ROMANISTA (V. META) - Negli ultimi due anni si sono incontrate sei volte fra Allievi e Primavera e sono sempre state scintille. Nella saga infinita di Roma-Fiorentina cè chi cè sempre stato: per Gianluca Caprari quella di stasera è la settima sfida consecutiva con i viola. La prima volta che li ha affrontati doveva ancora compiere diciassette anni e se ci ripensa adesso ancora non riesce a darsi pace per quella giornata storta. Era il 10 giugno 2009 e agli Allievi Nazionali
A nulla servì il 2-1 di Caprari nel finale, se non a scaldare gli animi di una gara in cui si sfiorò la rissa. Per la rivincita i 93 (oltre a Caprari e Pigliacelli cerano Sabelli, Orchi e Piscitella) non avrebbero dovuto aspettare molto: campionato Allievi 2009-10, Roma e Fiorentina finiscono nello stesso girone e in entrambi i confronti si impongono i giallorossi, sempre in rimonta e sempre per 3-2 - memorabile la sfida del Poggioloni, quando a decidere fu una rete di Danilo Buscia a tempo quasi scaduto. Niente da fare per i viola nemmeno nella prima giornata delle final-eight, quando Ciciretti e Leonardi misero bruscamente fine alle ambizioni scudetto della Fiorentina. Meno positivi i precedenti più recenti: a Firenze Frascatore rispose in extremis alla magia di Carraro, allOlimpico Viviani pareggiò l1-0 di Seferovic, ma poi i viola dilagarano con Piccini e Carraro. Che però stasera non ci saranno. E se fosse la volta buona?