Sono queste le principali novità che Luis Enrique dovrebbe riproporre domenica sera a Parma. L’allenatore spagnolo, come già aveva annunciato alla vigilia di Roma-Siena, intende fare turnover viste le tre partite settimanali e pertanto dovrebbe esserci qualche cambio rispetto all’undici iniziale che ieri sera ha affrontato i toscani. Con Lobont confermato (anche se c’è chi non esclude che venga data una possibilità a Curci), al centro della difesa potrebbe tornare Juan. Per il brasiliano, ristabilito ma ancora senza il ritmo partita, sarebbe il debutto stagionale e lui, ormai in gruppo già da qualche giorno, assicura di essere pronto.

Sulla sinistra dovrebbe toccare ancora a José Angel, mentre a destra non è escluso che Cicinho possa partire dal primo minuto, dopo che ieri sera Luis Enrique ha confermato Simone Perrotta nel ruolo di terzino. Fuori dai giochi, almeno in questo momento, sembrano sia Cassetti sia Rosi, col Siena neanche convocati. Potrebbero andare con la squadra in Emilia, soprattutto il secondo, ma sembra difficile vederli dal primo minuto. A centrocampo, con De Rossi intoccabile, dovrebbe essere confermato Pjanic, mentre per Pizarro, reduce da un problema muscolare, potrebbe esserci un turno di stop. Al suo posto Luis Enrique potrebbe dare fiducia a Gago, che ieri si è alternato col cileno e fin qui mai schierato dal primo minuto.

Capitolo attaccanti: Bojan, dopo due panchine consecutive, dovrebbe giocare. Per le altre due maglie a disposizione, le possibilità sono molteplici: Totti potrebbe riposare, ma col Parma il Capitano ha da sempre un conto aperto e a uno come lui si rinuncia a cuor leggero, considerando anche che, essendo in una forma atletica straordinaria, i suoi rientri aiutano parecchio la squadra. Contro la sua ex squadra vorrebbe partire dal primo minuto anche Borini, che ieri ha perso il ballottaggio con Borriello e che ha una voglia matta di essere protagonista in quello che poteva essere il suo stadio. Oggi e domani Luis Enrique deciderà, anche se pare scontata la conferma di Osvaldo, su cui Luis Enrique ha dimostrato di contare e che – pensano a Trigoria – è uno di quelli che una volta che si sblocca poi difficilmente si ferma.

Tra i convocati non ci sarà Lamela. Walter Sabatini, piuttosto teso, ieri ne ha parlato così: «Avevo chiesto alla federazione argentina di non farlo giocare al Mondiale Under 20 e adesso ha la caviglia lesionata. Non siamo contenti di questa storia, siamo penalizzati noi ma è penalizzato anche e soprattutto il ragazzo. Adesso è ai margini, fa fatica a riprendere una condizione accettabile ma noi lo aspetteremo».