DNEWS (A. STABILE) - La Roma in marcia, con il cuore e con la mente, verso San Siro. Domani alle 20.45, nel match tra le deluse di questo inizio di stagione, i giallorossi sfidano lInter consapevoli che i margini di errore sono ridotti: serve almeno un punto per permettere a Luis Enrique di lavorare serenamente.
Ieri il tecnico asturiano ha continuato a sperimentare con i suoi ragazzi: attacco contro difesa, ripartenze, sedute tattiche, calci dangolo. Lucho ha provato il trident e offensivo Borini-Totti- Osvaldo, ma per domani Borriello sembra favorito su quest ultimo. A centrocampo si è fermato Pizarro, ma il cileno non desta preoccupazione. In difesa Cicinho ancora non è ok, Juan recupera (ma non giocherà) e Taddei è in vantaggio per sostituire lo squalificato José Angel sulla fascia sinistra. A destra Rosi dovrebbe mantenere il posto. Arbitro della sfida con lInter sarà Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo. Intanto Borini, candidato a una maglia da titolare, si presenta: «Ho lasciato il Chelsea per problemi di contratto. Ancelotti mi ha cresciuto. Da Drogba ho imparato i calci di punizione e i movimenti nell'area di rigore. Con lesperienza allestero sono maturato e questa Roma può sognare».