
REPUBBLICA.IT (F. BIANCHI) - E' stato un mercato movimentato, che ci ha fatto compagnia sulla spiaggia, abbastanza divertente anche se ma mai troppo entusiasmante
Juve e Roma sono cambiate da cima a fondo, con metodi, sistemi e spese molto alte (per la Juve 48 milioni di acquisti e 37 di riscatti, circa 60 per la Roma), sostanzialmente però con la stessa intenzione: ricominciare da capo. Ma anche come se fossero affette da "shopping compulsivo", di cui abbiamo già parlato come fenomeno generalizzato. Ci troviamo davanti due squadre rifatte quasi all'80%, un compito difficilissimo per i giovani allenatori. La Juventus è tornata a mormorare la parola scudetto, ma forse non è ancora all'altezza: anche se Pirlo e Vucinic sono comunque due grandi acquisti. La Roma ha cominciato ripartendo dai giovani (Lamela e Bojan), poi è andata in affanno e ha cominciato a sparacchiare acquisti più o meno nello stesso stile della Juve.