
CORSPORT (G. D'UBALDO) - E' un compleanno speciale, trentacinque anni e non li dimostra. Francesco Totti è pronto a festeggiare alla sua maniera: oggi dopo l'allenamento con i compagni e lo staff tecnico, con teglie di pizza e un po' di bollicine per brindare negli spogliatoi. Un'abitudine consolidata, che non è stata accantonata con l'arrivo di Luis Enrique. La sera poi una cena con la sua famiglia. E' un compleanno speciale perchè a trentacinque anni Totti è riuscito a vincere un'altra sfida. Riesce a correre più di quanto era abituato a fare a venti anni. Una forma fisica invidiabile
METAMORFOSI - Questa condizione gli permette di giocare in diversi ruoli. Corre di più rispetto agli anni passati, quando si era abituato a fare il centravanti e il raggio d'azione lì davanti era limitato. Oggi si sacrifica, diventa utilissimo per la squadra anche lontano dall'area di rigiore. Tanti assist, una partecipazione fondamentale alla costruzione del gioco, come non era più abituato a fare da quando Capello lo spostò da trequartista a più vicino alla porta. Oggi è meno presente in fase realizzativa, ma nelle ultime partite ha avuto più libertà d'azione. (...). In questo nuovo ruolo Totti gioca e tocca tanti più palloni rispetto al passato, ma arriva meno lucido sotto porta, quando ci arriva. Domenica ha provato a sfruttare la sua grande capacità nei tiri da lontano ed è andato vicinissimo al gol.
Domenica notte, sull'aereo di ritorno da Parma, Thomas DiBenedetto gli ha fatto i complimenti. Totti e il bostoniano si sono fatti fotografare insieme da un'ospite appassionato di calcio, amico del futuro presidente della Roma, prima di salire sull'aereo.
SEMPRE PRESENTE - E' ancora a digiuno in questo campionato, ma insegue altri record. Domenica il palo gli ha negato il diciassettesimo centro contro il Parma, la squadra alla quale ha segnato di più. Totti è il migliore marcatore in attività, ha solo quattro giocatori davanti, può raggiungere Altafini, che ha solo nove reti in più. Con Luis Enrique, dopo le prime esclusioni contro lo Slovan Bratislava, è diventato un punto fermo. Lui e De Rossi sono gli unici ad aver giocato tutte e quattro le partite di campionato senza essere sostituiti.
Sabato, nell'anticipo contro l'Atalanta, anche i tifosi festeggeranno il capitano. Totti spera di poter centrare la prima vittoria all'Olimpico.(...)