CORSPORT (A. GHIACCI) - Partiamo dal piano economico. A dipingere le linee di quello che sarà la nuova Roma è Thomas DiBenedetto in persona, presidente giallorosso. «Il nostro obiettivo a Roma - ha dichiarato il tycoon statunitense alla rivista ufficiale del club «La
ROMA- DiBenedetto ha voluto manifestare il suo amore per Roma: «Il mio essere italo-americano, cresciuto con un padre che era un supporter di qualunque cosa fosse italiana, mi ha molto condizionato nella scelta. Quando i miei partner del Fenway Sports Group hanno acquistato il Liverpool ho deciso che volevo fare qualche cosa per conto mio. E' giunta lopportunità legata alla Roma e ho capito che era il momento giusto. La mia prima volta a Roma è stata dopo la laurea, nel 1974, ho ricordi bellissimi. Roma è in una posizione unica, la Chiesa Cattolica è qui e questo è il centro dell'universoper due miliardi di persone che considerano, un obbligo visitare la Città Eterna: dobbiamo concentrarci sul marchio e svilupparlo, naturalmente a partire dalle vittorie in campo e il nostro staff, con Luis Enrique, Franco Baldini e Walter Sabatini, è in grado di farlo». Il marchio Roma, attualmente, è al 18º posto tra i club di calcio, ha un valore di 63 milioni di sterline. [...]
ITALIA- Poi, in un'altra intervista rilasciata a «L'Espresso », il numero uno della Roma ha spiegato che non si è fatto spaventare dalla situazione economica italiana:«I problemi dell'Italia stanno nell'eccesso di burocrazia e nella legislazione del lavoro troppo rigida. Ultimamente si è aggiunta la crisi del debito. Il vostro punto di forza sono le condizioni delle famiglie, migliori che in altri paesi, grazie a questo siete capaci di sostenere la crisi meglio di altri». Non è mancato un pensiero sul Presidente del Consiglio:«Berlusconi ha avuto una carriera imprenditoriale di enorme successo ed è stato il premier più longevo. Per ottenere questi risultati ci vuole grande talento. Sfortunatamente, adesso è alle prese con altri argomenti. E qui mi fermo».
STADIO- A conferma della sintonia raggiunta con il Coni per sfruttare al meglio l'Olimpico in attesa della costruzione del nuovo stadio sono arrivate le parole del Presidente Petrucci:«Metteremo a disposizione della Roma tutto quello che potremo perchè è una società gloriosa e lo staff si è presentato nel modo giusto. Al presidente della Roma ho detto che non siamo contrari alla costruzione di uno stadio. Nel frattempo si può sfruttare al meglio una realtà che già esiste, l'Olimpico. La Roma è intelligente, ha capito, faremo tante iniziative insieme». [...]