
IL MESSAGGERO (L. DANZA) - Walter Sabatini è fiducioso sul rinnovo di Daniele De Rossi, parla di un «contratto innovativo». Il problema è che su De Rossi cadono a pioggia le sterline del City e le proposte stramilionarie del Real e lui nel 2012 va a scanenza (i due club sperano ancora di prenderlo a gennaio). Sabatini è fiducioso - «il rinnovo di Daniele è un problema ma lo risolveremo» - il centrocampista della Roma non lo dà per scontato. «Sabatini parla di un contratto innovativo
«Francesco è una fortuna per la Roma, è il più grande giocatore italiano di tutti i tempi dopo Baggio. Anche Luis Enrique è una fortuna: è giovane e leale. Allora dico basta con le fazioni attorno alla squadra. Il campionato non è ancora iniziato, la città è già in subbuglio, spaccata: chi sta con Totti e chi con lallenatore, chi con Sabatini e chi con Baldini. E tutto per qualche piccolo tornaconto personale: dico che sarebbe il caso di smetterla con queste fazioni, stare uniti tutti attorno alla Roma come è stato con lo Slovan, dove i tifosi erano presenti in cinquantamila. I tifosi dovrebbero essere felici, la società sta lavorando bene, ha scelto un ottimo allenatore e ha calciatori importanti. Insomma, è una grande squadra». Nello specifico poi, sulla sostituzione di Totti contro lo Slovan. «Si esce e si è più o meno felici, vale per tutti. Ma non è successo nulla, dire che Francesco divide lo spogliatoio è sbagliato. Il rispetto cè sempre stato da parte di Francesco e da parte di Luis Enrique, a meno che in questi cinque giorni in cui sono mancato da Roma non si siano presi per i capelli...».