GASPORT (M. FRONGIA) - Il capitano chiede silenzio. Un po' per scaramanzia, un po' per stile. Daniele Conti, 12 anni al Cagliari, è il totem di un gruppo che va all'Olimpico per provarci. A 48 ore dal faccia a faccia con Totti e soci, l'sms del gruppo lo firma Biondini: «In questi ultimi 4 anni ce la siamo giocata
Gruppo Una presa di posizione nitida. Utile anche per ribadire un concetto ai tifosi e all'ambiente: «Sono il capitano di un gruppo splendido, seguo gli insegnamenti di Diego Lopez. Qui nessuno si tira indietro ed è facile fare il capitano perché siamo tutti capitani». Che poi la sfida alla Roma, con papà Bruno in giallorosso e il debutto con Zeman in A nell'anno prima del passaggio al Cagliari, abbia un sapore speciale, è evidente. Conti, spesso decisivo in zona gol con l'ex squadra 4 centri, sul tema dribbla. E rilancia Ibarbo e gli altri acquisti: «Giovani, bravi e vogliosi di far bene. Quel che serve al Cagliari».